10–12 ott 2024
Viterbo
Europe/Rome fuso orario

Viterbo e dintorni

La Tuscia è piena di luoghi e scorci che vale la pena visitare sia a Viterbo che nei suoi dintorni.

Viterbo è una città ricca di storia, cultura e bellezze naturali che affascinano i visitatori. Conosciuta come la "Città dei Papi" per essere stata sede papale durante il XIII secolo, offre una vasta gamma di attrazioni che spaziano dall'architettura medievale alle terme naturali. È una città che incanta con la sua storia millenaria, i suoi monumenti e le sue bellezze naturali, in cui ogni angolo racconta una storia.

 

San Pellegrino
Viterbo ha il centro storico medievale più grande d’Europa, il quartiere San Pellegrino in particolare è un suggestivo labirinto di vicoli, piazzette e case medievali in pietra. Qui si possono ammirare le caratteristiche case-torri e i profferli (tipici balconi coperti), richiastri e varie architetture tipiche del medioevo conservate intatte. Non è un caso che sia spesso set cinematografico per film ad ambientazione storica; per ultima Netflix ha scelto San Pellegrino per le riprese della serie Decameron, in uscita il prossimo luglio sulla piattaforma. Questo quartiere e quello di Pianoscarano sono le classiche immagini che rappresentano della città dei papi.

 

Quando si pensa ai papi, una delle prime parole che viene in mente è conclave. Ebbene, questa parola è nata proprio a Viterbo! Intorno al 1250 papa Alessandro IV spostò la sede papale a Viterbo perché vicina a Roma, ricca e soprattutto sicura perché Guelfa. In quell’occasione fu costruito il Palazzo dei Papi. La scalinata del palazzo permette l’accesso anche a una grande sala per le udienze dove nel 1268 si tennero gli incontri per scegliere il nuovo Papa. Malgrado il passare dei mesi, però, non si arrivava ad alcuna elezione ed esasperati anche dai costi che questo comportava, i viterbesi chiusero i cardinali dentro la sala (Cum Clave), tolsero il tetto e li lasciarono solo a pane e acqua. Non servì a molto: Papa Gregorio X fu eletto tre anni dopo, nel 1271, ma da quell’esperienza resta la parola Conclave e quella sala è divenuta famosa come la Sala del Conclave. A destra delle scale c’è la cosiddetta Loggia delle benedizioni chiamata così perché i papi si affacciavano da qui per benedire il popolo. Ha un profilo caratteristico, con i suoi sette archi ogivali e le eleganti colonne, al centro un pozzo alimenta una fontana.                
Accanto al Palazzo dei Papi si trova la Cattedrale di San Lorenzo, un’imponente chiesa romanica con una facciata semplice ma elegante. All'interno, è possibile ammirare opere d'arte di grande valore, tra cui affreschi e sculture.
Palazzo dei Papi

 

Palazzo dei Priori
Al piano terra del Palazzo dei Priori, sede del comune, si trova il Museo dei Portici, qui sono esposte le due opere principali di Sebastiano del Piombo, noto pittore rinascimentale, nato a Venezia e trasferitosi poi a Roma dove collaborò con Michelangelo. A Viterbo lasciò un segno indelebile con le sue opere: la "Pietà" e la "Flagellazione di Cristo". Il Vasari attribuì l’ideazione e il cartone preparatorio della prima proprio a Michelangelo. Questi capolavori mostrano la sua maestria nell'uso del colore e la profondità emotiva, combinando la precisione veneziana con la drammaticità michelangiolesca.

 

Poco fuori la cinta muraria si trovano la Chiesa di Santa Maria della Verità e il Museo Civico. La chiesa, risalente al XII secolo, è famosa per i suoi affreschi di Lorenzo da Viterbo che decorano la Cappella Mazzatosta. Questi affreschi, tra i più importanti del Quattrocento, raffigurano scene bibliche con grande maestria e dettagli. Adiacente alla chiesa, il Museo Civico di Viterbo ospita una vasta collezione di arte e reperti archeologici.
Santa Maria della Verità

 

Macchina di S. Rosa
Viterbo è una città ricca di tradizioni e festeggiamenti. Uno degli eventi più importanti è la festa di Santa Rosa, patrona della città, che si celebra il 3 settembre con la spettacolare Macchina di Santa Rosa : una torre luminosa portata a spalla da cento facchini attraverso le strade del centro. Alta circa 30 metri e pesante oltre 5 tonnellate, la Macchina è un omaggio alla patrona. L'evento, dichiarato Patrimonio Immateriale dell'Umanità dall'UNESCO, attira migliaia di visitatori che assistono al suggestivo corteo notturno. La Macchina, rinnovata ogni cinque anni, è decorata con luci, statue e simboli religiosi, creando un'affascinante combinazione di devozione, arte e tradizione.

 

A breve distanza da Viterbo, nella frazione di Bagnaia , si trova Villa Lante , uno degli esempi più celebri di giardino all'italiana. La villa, costruita nel XVI secolo, è famosa per i suoi giardini terrazzati con fontane, statue e giochi d'acqua. La perfezione geometrica e la bellezza artistica di questi giardini rendono Villa Lante una meta imperdibile per chi visita Viterbo.
Villa Lante

 

 

I dintorni di Viterbo offrono una straordinaria varietà di luoghi da visitare e attrazioni, spaziando da antiche rovine etrusche a borghi medievali, laghi vulcanici e paesaggi naturali mozzafiato ognuno con la propria storia e il proprio fascino. Dalle città etrusche alle rovine romane, dai borghi medievali ai paesaggi naturali, c'è qualcosa per ogni tipo di viaggiatore. Ogni visita promette di arricchire la conoscenza e lasciare ricordi indimenticabili.

Civita di Bagnoregio
Civita di Bagnoregio , conosciuta come "la città che muore", è situata su una collina di tufo friabile ed è raggiungibile solo a piedi tramite un ponte pedonale. Fondata dagli Etruschi, Civita è famosa per il suo aspetto pittoresco e le viste panoramiche sulla Valle dei Calanchi. Il borgo offre scorci fotografici indimenticabili e un'atmosfera tranquilla. Dista da Viterbo circa 30 chilometri.

 

Montefiascone, situata a 25 chilometri da Viterbo sulle colline che circondano il Lago di Bolsena, offre una combinazione di storia, natura e gastronomia. Famosa per il vino Est! Est!! Est!!!, invita i visitatori a esplorare le sue strade medievali, visitare la maestosa cattedrale di Santa Margherita e godere delle viste panoramiche mozzafiato. La Cattedrale di Santa Margherita a Montefiascone, costruita nel XII secolo e rimaneggiata nel corso dei secoli, è un capolavoro di architettura sacra. Ammirata per il suo imponente campanile e gli affreschi rinascimentali, accoglie i visitatori con un'atmosfera di devozione e bellezza. All'interno, custodisce opere d'arte preziose e una cripta che ospita le reliquie della Santa patrona, rendendola un luogo sacro di grande importanza spirituale e culturale per la comunità locale e per i pellegrini.
Montefiascone

 

Parco dei mostri di Bomarzo
Il Parco dei Mostri, o Sacro Bosco, di Bomarzo è un giardino rinascimentale popolato da gigantesche sculture di pietra raffiguranti mostri, animali mitologici e figure bizzarre. Creato nel XVI secolo, offre un'esperienza surreale e affascinante permettendo di immergersi in un'atmosfera unica tra arte e natura.

 

Il Lago di Bolsena è il più grande lago vulcanico d'Europa, situato a circa 30 chilometri a nord-ovest di Viterbo. Le sue acque cristalline e le rive verdeggianti sono ideali per attività all'aperto. Da visitare la Basilica di Santa Cristina, nota per il miracolo eucaristico del 1263, e il castello medievale che domina il paesaggio, regalando viste mozzafiato sul lago.
Lago di Bolsena

 

Tombe di Tarquinia
Tarquinia è situata a circa 45 chilometri a sud-ovest di Viterbo ed è una delle principali città etrusche (da qui provenivano gli ultimi tre re di Roma appartenenti alla dinastia dei Tarquini). Famosa per le sue necropoli e i reperti archeologici, è un'importante destinazione culturale, ospita il Museo Nazionale Tarquiniense e la Necropoli dei Monterozzi, dove si possono ammirare le tombe etrusche affrescate.

 

Tuscania è una città con radici etrusche e romane, situata a circa 25 chilometri a ovest di Viterbo. È nota per le sue splendide chiese romaniche, San Pietro e Santa Maria Maggiore. Quest'ultima, costruita nel XII secolo, è nota per la sua facciata decorata con sculture e portali finemente lavorati. All'interno si trovano affreschi medievali e un prezioso altare. San Pietro, anch'essa del XII secolo, presenta una facciata decorata e un campanile gotico. Entrambe le chiese sono testimoni dell'arte e dell'architettura romanica e rappresentano punti focali della storia e della cultura di Tuscania.
Tuscania

 

Palazzo Farnese - Caprarola
Caprarola è situata a circa 20 chilometri a sud-est di Viterbo ed è conosciuta per il magnifico Palazzo Farnese, uno dei più grandi capolavori dell'architettura rinascimentale italiana. Costruito per la potente famiglia Farnese, il palazzo si distingue per la sua forma pentagonale unica e la spettacolare scala elicoidale, progettata da Jacopo Barozzi da Vignola. Gli interni sono magnificamente affrescati con scene mitologiche e storiche, che esaltano la grandezza della famiglia Farnese. I giardini all'italiana che circondano il palazzo, con fontane, statue e geometriche siepi, offrono una cornice perfetta per passeggiate rilassanti. Palazzo Farnese rappresenta una straordinaria esperienza culturale e artistica, testimoniando l'opulenza e il potere del Rinascimento italiano.

 

Vulci, antica città etrusca situata a circa 50 chilometri a ovest di Viterbo, è un importante sito archeologico che offre un affascinante viaggio nel passato. Fondata nell'VIII secolo a.C., fiorì come potente città-stato etrusca e successivamente romana. Oggi, il Parco Archeologico di Vulci ospita rovine di templi, strade, case e una necropoli con tombe monumentali, come la Tomba François, famosa per i suoi affreschi. Il Museo Archeologico Nazionale, situato nel Castello della Badia, conserva numerosi reperti rinvenuti nell'area.
Vulci

 

 

 

 

 


Fonte foto: dalla rete